Mi hanno detto che:se vado in banca mi sistemano tutto con un finanziamento…

Mi hanno detto che:posso chiedere di essere mantenuta da mio marito…

Mi hanno detto che:non esiste più la colpa se vado via da mia moglie ..

Mi hanno detto che:loro hanno pignorato direttamente il conto dell’azienda…

Nel 2018, il “mi hanno detto che” deve, si proprio, deve essere accompagnato dalla domanda: chi te lo ha detto?

Esistono mezzi informatici 😉 e non solo le chiacchiere da bar!

L’avvocato lo devi scegliere che ti rispecchi, che ti dia fiducia e che tu ti possa fidare anche se ti dice che le situazioni non sono facili.

Sempre più sento persone che mi dicono che non si fidano del loro professionista, quindi io, le invito a prendere consapevolezza sul che cosa vogliono fare… Non è sufficiente non fidarsi, ascoltare in giro e cercare di fare da soli.

Siamo sempre più in un’era specialistica, io stessa quando ci sono materie che non conosco mi avvalgo di colleghi esperti, tu cliente abbi la consapevolezza di chi hai di fronte e se non ti piace cambialo!

È un professionista… Lo paghi ed è giusto che ti dia un servizio. Come in tutte le categorie esistono avvocati bravi e meno bravi, onesti e meno onesti, coach inventati e coach qualificati… Potrei andare avanti all’infinito su qualunque professionista e azienda. Bene, mi dice un cliente, sai mi ero affidato ad un avvocato consigliatomi, cosa potevo fare di più?

Affidati al tuo istinto per capirlo. Te lo ricordi quando eri bambino e una cosa non ti piaceva, bene, evitala! Sei grande, sei consapevole, devi capire se ti stanno consigliando male o almeno vatti a informare ma da una persona qualificata, se senti dei campanelli che stonano!

O forse è meglio lamentarsi e lasciare tutto così … caroc cliente a volte il :mi hanno detto che… non è altro che una tua volontà di rimanere nella zona conosciuta…

Lo so uscire dalla zona di comfort fa paura, ma stai tranquillo sei accompagnato! Questa deve essere la professionalità di cui hai bisogno e per il resto … Ci vediamo da Mario