Devo uscire di casa? E quando? Ho bisogno di un avvocato?

Se hai ricevuto un atto di intimazione di sfratto vuole dire che non hai pagato canoni e/o spese condominiali per almeno due mesi. Guarda la data in cui è fissata l’udienza, la trovi nell’atto e, entro tale data, hai alcune soluzioni, per le quali non hai bisogno di un avvocato:

1) vuoi rimanere in casa, quindi entro tale data all’avvocato che ti ha mandato lo sfratto, o nella data dell’udienza davanti al giudice, puoi pagare tutti gli arretrati e le spese legali che ti dirà il giudice, puoi anche fare i conti in udienza. Chiama comunque sempre l’avvocato della proprietà perché anche la nostra categoria è fatta di persone e con alcune si può parlare:) e comunque fatti confermare la data dell’udienza che potrebbe cambiare!

2) non hai tutti i soldi, quindi puoi andare davanti al giudice e dare un acconto e chiedere un termine di grazia, quindi il giudice fisserà un periodo di 3 mesi per pagare e una nuova udienza. Se avrai pagato tutto, andrai nella nuova data dell’udienza a dirlo oppure darai un altro acconto, in questo caso dipende dal giudice se dare altri tre mesi o no.

3) non hai pagato perché ci sono dei validi motivi che non ti hanno fatto godere dell’appartamento locato, puoi andare davanti al giudice e dirglieli e sarà costretto a mutare il giudizio, cioè potrai prendere un avvocato che esprima i tuoi motivi e chieda una riduzione del debito.

Per rispondere alla domanda: son sicuro di rimanere nella casa che mi piace? Sei sicuro solo nel primo caso, nel secondo e terzo il giudice di solito decide comunque di mandare avanti lo sfratto se il proprietario lo chiede, quindi variano solo i tempi, salvo trovare un accordo con la proprietà per rimanere e fare un nuovo contratto. Altrimenti a circa a due mesi dalla prima o seconda udienza, a seconda dei casi al punto due, si procede con l’esecuzione e da lì dipende dal tuo comportamento se consegnare le chiavi o aspettare l’ufficiale giudiziario.

Dall’inizio al termine dello sfratto, se l’inquilino esce solo con la forza pubblica ci vuole circa un anno, però se sei un inquilino ricorda sempre che se hai una busta paga poi le spese e canoni potrebbero esserti richiesti con pignoramento di un quinto dello stipendio.

Se sei un inquilino in difficoltà puoi guardare anche il link sul gratuito patricinio

e chiama sempre l’avvocato della proprietà perché potresti trovare anche un accordo con queste agevolazioni

 

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