Sei sposato o convivi e senti che la tua storia di coppia è finita?

Le condizioni che vuoi non sempre sono quelle che vuole tuo marito/moglie/convivente o il tribunale, pertanto ci sono da vagliare delle equità o disequità economiche e personali per capire se sia possibile trovare un accordo ed è bene evitare improvvise uscite di casa che possono causare danni economici… Il vecchio e temuto addebito della separazione per abbandono del tetto coniugale! 

Le condizioni principali 

1️⃣ Le possibilità economiche, non sempre i coniugi possono permettersi di vivere separati e sostenere doppie spese di casa. È bene, prima di uscire di casa, sapere che il giudice assegna l’abitazione al coniuge collocatario del figlio. Salvo, caso raro, che i genitori decidano di continuare a vivere nella stessa casa per loro volontà!

2️⃣I figli, non sempre i coniugi sono disposti a vedere i figli “a metà”, dovendosi dividere i giorni di visita. Infatti l’affido dei minori è condiviso ma esiste sempre un genitore collocatario cioè un genitore che tiene il figlio per più tempo e abita nella casa dove crescerà il minore.

3️⃣ Mantenimento dei figli, il genitore che esce di casa deve corrispondere un minimo per ogni figlio. Ogni tribunale ha un suo minimo, per esempio modena è sui 200 euro a figlio, il massimo non è stabilito perché dipende dalle condizioni economiche dei genitori.

4️⃣ Alimenti del coniuge: unica condizione che può essere omessa se si è conviventi, ovvero una somma di denaro per il coniuge più debole economicamente.

Le condizioni che vuoi non sempre sono quelle che vuole tuo marito/moglie/convivente o il tribunale, pertanto ci sono da vagliare delle equità o disequità economiche e personali per capire se sia possibile trovare un accordo ed è bene evitare improvvise uscite di casa che possono causare danni economici… Il vecchio e temuto addebito della separazione per abbandono del tetto coniugale